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Occupati e disoccupati (dati provvisori). Marzo 2016
Dopo il calo di febbraio 2016 (-0,4%, pari a -87 mila), a marzo la stima degli occupati sale dello 0,4% (+90 mila persone occupate), tornando ai livelli di gennaio. L’aumento riguarda sia i dipendenti (+42 mila i permanenti e +34 mila quelli a termine) sia gli indipendenti (+14 mila). La crescita degli occupati coinvolge uomini e donne e si distribuisce tra tutte le classi d’età ad eccezione dei 25-34enni. Il tasso di occupazione, pari al 56,7%, aumenta di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente.
Prezzi al consumo (dati provvisori). Aprile 2016
Nel mese di aprile 2016, secondo le stime preliminari, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra una variazione nulla su base mensile e una diminuzione su base annua pari a -0,4% (era -0,2% a marzo).
Mercato immobiliare: compravendite e mutui di fonte notarile. IV trimestre 2015
Nel quarto trimestre 2015 le convenzioni notarili per trasferimenti immobiliari a titolo oneroso, pari a 183.786, registrano un aumento del 9,1% sullo stesso trimestre del 2014. Il quarto trimestre 2015 è particolarmente positivo per i mutui, i finanziamenti e le altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche. Le convenzioni rogate sono state 100.428, il 29,8% in più rispetto allo stesso trimestre del 2014.
Contratti collettivi e retribuzioni contrattuali. Marzo 2016
Nel mese di marzo l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie rimane invariato rispetto al mese precedente e aumenta dello 0,8% nei confronti di marzo 2015. Complessivamente, nei primi tre mesi del 2016 la retribuzione oraria media è cresciuta dello 0,8% rispetto al corrispondente periodo del 2015.
Con riferimento ai principali macrosettori, a marzo le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell’1,0% per i dipendenti del settore privato (0,8% nell’industria e 1,2% nei servizi privati) e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione.
I settori che a marzo presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: tessili, abbigliamento e lavorazione pelli (3,4%); energia elettrica e gas, commercio (entrambi 1,9%). Si registrano variazioni nulle nei settori della metalmeccanica, delle telecomunicazioni e in tutti i comparti della pubblica amministrazione.
#Giovani e #Anziani: on line due nuovi sistemi informativi
L’Istat rende disponibili sul sito web istituzionale due nuovi sistemi informativi dedicati a giovani (under 35) e anziani (over 65). Questi sistemi raccolgono dati, comunicati stampa, pagine di approfondimento, strumenti di visualizzazione e fonti internazionali, consentendo una lettura integrata delle informazioni disponibili su questi importanti segmenti di popolazione.
Gli effetti dei provvedimenti fiscali sulle imprese
In questa nota si analizzano gli effetti dei principali provvedimenti in materia di tassazione dei redditi delle società di capitali in vigore nel biennio 2015-2016: la completa eliminazione dall’IRAP del costo del lavoro per contratti a tempo indeterminato, i maxi-ammortamenti per i nuovi beni strumentali e il potenziamento della detassazione dal reddito di impresa del rendimento figurativo del capitale proprio (il cosiddetto ACE, Aiuto alla Crescita Economica).
Fiducia dei consumatori e delle imprese. Aprile 2016
Ad aprile 2016 l’indice del clima di fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100, diminuisce lievemente, passando a 114,2 da 114,9 del mese precedente; per quanto riguarda, invece, le imprese, l’indice composito del clima di fiducia (Iesi, Istat economic sentiment indicator), in base 2010=100, aumenta a 102,7 da 100,2.
Commercio estero con i paesi extra Ue. Marzo 2016
A marzo 2016 entrambi i flussi commerciali mostrano una flessione rispetto al mese precedente, più marcata per le importazioni (-2,0%) che per le esportazioni (-0,3%). Il surplus commerciale (+4.036 milioni) è superiore a quello dello stesso mese del 2015 (+3.422 milioni).
Fatturato e ordinativi dell’industria. Febbraio 2016
A febbraio 2016, rispetto al mese precedente, nell’industria si rileva un leggero incremento per il fatturato (+0,1%) e un più ampio aumento degli ordinativi (+0,7%).
La lieve espansione congiunturale del fatturato è la sintesi di un aumento dello 0,2% sul mercato interno e di una flessione dello 0,1% su quello estero, mentre l’incremento degli ordinativi totali è sostenuto da un rilevante incremento (+1,6%) degli ordinativi interni, solo in parte contrastato dalla contenuta flessione di quelli esteri (-0,3%).
Il debole segnale di espansione del fatturato è attenuato dalla dinamica congiunturale degli ultimi tre mesi: l’indice complessivo cala dell’1,0%, con variazioni identiche per il fatturato interno e per quello estero.
Commercio al dettaglio. Febbraio 2016
A febbraio 2016 le vendite al dettaglio registrano un incremento congiunturale dello 0,3% sia in valore che in volume. I prodotti alimentari sono la componente più dinamica (+0,7% in valore e +0,8% in volume).
Notifica dell’indebitamento netto e del debito delle amministrazioni pubbliche secondo il trattato di Maastricht. Anni 2012-2015
Nel 2015 l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche (-42.388 milioni di euro) è stato pari al 2,6% del Pil, risultando in diminuzione di circa 6,5 miliardi rispetto al 2014 (-48.936 milioni di euro, corrispondente al 3,0% del Pil). Il saldo primario (indebitamento netto al netto della spesa per interessi), invariato rispetto al 2014, è risultato positivo e pari all’1,6% del Pil. La spesa per interessi che, secondo le nuove regole non comprende l’impatto delle operazioni di swap, è stata pari al 4,2% del Pil, in diminuzione di 0,4 punti percentuali rispetto al 2014.
Produzione nelle costruzioni e costi di costruzione. Gennaio-Febbraio 2016
A febbraio 2016, rispetto al mese precedente, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra un incremento dello 0,3% mentre gli indici di costo del settore segnano una diminuzione dello 0,3%, sia per il tronco stradale con tratto in galleria sia per quello senza tratto in galleria; rimane invece invariato l’indice relativo al fabbricato residenziale.
PSN: le nuove strutture Istat "responsabili statistici e del trattamento dei dati personali" dei lavori statistici
A seguito dell’entrata in vigore della nuova organizzazione dell’Istituto nazionale di statistica, esito del Programma di modernizzazione dell'Istat, dal 15 aprile 2016 cambiano i responsabili statistici e del trattamento dei dati personali dei lavori statistici dell’Istat compresi nel Programma statistico nazionale 2014-2016 – Aggiornamento 2015-2016 (vedi tabella). Per ciascuno dei suddetti lavori, viene riportata l’indicazione delle precedenti direzioni responsabile e di quelle attuali in relazione alle fasi del processo di produzione statistica di competenza.
Programma di modernizzazione dell’Istat, ecco la struttura organizzativa
Con la nomina dei Direttori di Dipartimento e Centrali, il Programma di modernizzazione dell’Istat entra in una fase operativa che consentirà di rispondere meglio alle esigenze informative di cittadini, imprese e istituzioni. Si tratta di un progetto rilevante, in linea con la Vision 2020 europea, le buone pratiche internazionali e l’esperienza degli Istituti nazionali di statistica più avanzati, dettato dalla necessità di modernizzare e armonizzare il processo di produzione statistica, sfruttando pienamente l’integrazione dell’intero patrimonio informativo e le opportunità offerte dalle nuove metodologie e tecnologie.
Diseguaglianze nella speranza di vita per livello di istruzione
Per la prima volta in Italia è possibile disporre delle tavole di mortalità e delle speranze di vita secondo il livello di istruzione, della popolazione residente per genere ed età. Si tratta di un rilevante contributo nell’analisi dell’impatto che le condizioni socio-economiche hanno sulla mortalità.
Commercio con l’estero e prezzi all’import. Febbraio 2016
A febbraio 2016 sia le esportazioni (+2,5%) sia le importazioni (+0,6%) sono in aumento congiunturale. Il surplus commerciale è di 3,9 miliardi (+3,5 miliardi a febbraio 2015). Nel mese di febbraio 2016 l’indice dei prezzi all’importazione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,3% rispetto al mese precedente e del 6,2% nei confronti di febbraio 2015. La riduzione dei prezzi all’importazione dipende principalmente dalle dinamiche del comparto energetico, al netto del quale l’indice registra una flessione dello 0,3% rispetto al mese precedente e dell’1,1% in termini tendenziali.
Dodicesima conferenza di statistica: parte la call per i poster scientifici
I soggetti della statistica ufficiale e tutti i protagonisti del mondo della ricerca pubblica e privata sono invitati a inviare un loro contributo compilando il form on line entro e non oltre il 6 maggio 2016
Euro-zone economic outlook. I, II e III trimestre 2016
In un contesto internazionale incerto, il prodotto interno lordo dell’Eurozona è atteso espandersi a un ritmo moderato, pari allo 0,4% in ciascuno dei primi tre trimestri del 2016. La crescita sarà sostenuta dalla domanda interna. La ripresa degli investimenti, legata al crescente utilizzo della capacità produttiva, seguirà un ritmo crescente nei primi tre trimestri del 2016, favorita dal basso costo del denaro.
Produzione industriale. Febbraio 2016
A febbraio 2016 l’indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,6% rispetto a gennaio. Nella media del trimestre dicembre 2015-febbraio 2016 la produzione è aumentata dello 0,3% rispetto al trimestre precedente
Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi. IV trimestre 2015
Nel quarto trimestre 2015, sulla base dei dati finora disponibili, gli arrivi negli esercizi ricettivi sono stati pari a circa 18,7 milioni di unità e le presenze a circa 48,8 milioni, con aumenti, rispetto al quarto trimestre del 2014, rispettivamente del 2,9% e dell’1,8%. Le presenze negli esercizi alberghieri sono state pari a 38,6 milioni di unità, corrispondenti al 79,2% delle presenze totali, mentre le presenze negli esercizi extralberghieri ammontano a poco più di 10,1 milioni.