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Fatturato e ordinativi dell’industria. Aprile 2017
Ad aprile, nell’industria, si rileva una flessione congiunturale del fatturato dello 0,5% che riporta l’indice sui livelli di febbraio. Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice complessivo aumenta dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti. Anche per gli ordinativi ad aprile si registra una diminuzione congiunturale (-0,7%); l’indice torna al livello registrato a gennaio. Nella media degli ultimi tre mesi la dinamica è positiva, con un aumento dello 0,8% rispetto ai tre mesi precedenti.
Stima preliminare Pil e occupazione a livello territoriale. Anno 2016
Le stime preliminari indicano che nel 2016 il Prodotto interno lordo, a valori concatenati, ha registrato un aumento in linea con quello nazionale nel Mezzogiorno (+0,9%), lievemente inferiore nel Centro (+0,7%) e nel Nord-ovest (+0,8%) e superiore alla media nazionale nel Nord-est (+1,2%).
La redistribuzione del reddito in Italia. Anno 2016
Nel 2016, sulla base delle stime del modello di microsimulazione dell’Istat l’intervento pubblico, realizzato attraverso l’imposizione fiscale e contributiva ed i trasferimenti monetari, ha determinato una riduzione della diseguaglianza di 15,1 punti percentuali dell’indice di Gini: da un valore di 45,2 punti misurato sul reddito primario a uno di 30,1 in termini di reddito disponibile. Le pensioni e gli altri trasferimenti pubblici hanno avuto un impatto redistributivo di 10,8 punti, maggiore rispetto a quello determinato dal prelievo di contributi sociali e imposte (4,3 punti).
Costituito un ampio partenariato per rafforzare la produzione e l’uso di statistiche nei paesi terzi
Oggi, 19 giugno, presso la Banca d’Italia viene siglata una Lettera di intenti per la cooperazione a sostegno del rafforzamento delle capacità di produzione, analisi, diffusione e utilizzo delle indagini campionarie sulle famiglie in paesi terzi.
Produzione nelle costruzioni e costi di costruzione. Aprile 2017
Ad aprile 2017, rispetto al mese precedente, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra una diminuzione del 4,1%. Nello stesso mese, gli indici di costo del settore aumentano dello 0,2% per il fabbricato residenziale, dello 0,1% per il tronco stradale senza tratto in galleria, mentre si registra una variazione nulla per il tronco stradale con tratto in galleria.
Gli effetti dei provvedimenti fiscali sulle imprese
Si analizzano gli effetti dei principali provvedimenti in materia di tassazione dei redditi delle società di capitali entrati in vigore nel 2017: la riduzione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24%, la proroga del maxi-ammortamento per i nuovi beni strumentali e il depotenziamento dell’Aiuto alla Crescita Economica (il cosiddetto ACE).
Commercio con l’estero e prezzi all’import dei prodotti industriali. Aprile 2017
Rispetto al mese precedente, ad aprile 2017 si registra una diminuzione sia per le esportazioni (-1,8%) sia per le importazioni (-0,6%). Il calo congiunturale dell’export è sintesi della diminuzione delle vendite verso i mercati extra Ue (-4,9%) e dell’aumento verso l’area Ue (+0,7%). Tutti i raggruppamenti principali di industrie sono in diminuzione, a eccezione dell’energia (+7,7%). Nel mese di aprile 2017 l’indice dei prezzi all’importazione dei prodotti industriali aumenta dello 0,1% rispetto al mese precedente e del 4,5% nei confronti di aprile 2016. L’aumento tendenziale dei prezzi all’importazione dipende principalmente dalle dinamiche del comparto energetico, al netto del quale l’indice registra un aumento dell’1,7%. In termini congiunturali l’influenza del comparto energetico è nulla.
Atti del Governo n. 417 (Codice del Terzo settore) e n. 418 (Revisione della disciplina in materia di impresa sociale).
In questa audizione l’Istat è chiamato a commentare lo Schema di decreto legislativo recante il codice del Terzo settore (atto governativo n. 417) e lo Schema di decreto legislativo recante la revisione della disciplina in materia di impresa sociale (atto governativo n. 418).
Prezzi al consumo. Maggio 2017
Nel mese di maggio 2017, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,2% su base mensile e registra un aumento dell’1,4% rispetto a maggio 2016 (+1,9% ad aprile), confermando la stima preliminare. La frenata dell’inflazione è dovuta in particolare ai prezzi di talune tipologie di prodotto, la cui crescita si riduce di ampiezza pur rimanendo sostenuta: gli Energetici non regolamentati (+6,8%, da +9,1% di aprile), i Servizi relativi ai trasporti (+3,2% da +5,5%) e gli Alimentari non lavorati (+3,8% da +4,7%).
Bilancio demografico nazionale. Anno 2016
Al 31 dicembre 2016 risiedono in Italia 60.589.445 persone, di cui più di 5 milioni di cittadinanza straniera, pari all’8,3% dei residenti a livello nazionale (10,6% al Centro-nord, 4,0% nel Mezzogiorno). Prosegue nel 2016 la diminuzione dei residenti già riscontrata l’anno precedente. Il saldo complessivo è negativo per 76.106 unità, determinato dalla flessione della popolazione di cittadinanza italiana (96.976 residenti in meno) mentre la popolazione straniera aumenta di 20.870 unità. Tuttavia, all’interno della popolazione straniera la componente femminile diminuisce per la prima volta dagli anni Novanta quando l’Italia è diventata Paese di immigrazione.
Censimento permanente delle istituzioni pubbliche: primi risultati
Con il rilascio dei primi risultati del censimento permanente delle Istituzioni pubbliche prende avvio la nuova stagione dei censimenti permanenti che si pone l’obiettivo di mettere a disposizione di utenti, decisori pubblici ed esperti di settore informazioni dettagliate come quelle censuarie, con cadenza annuale e biennale, anziché decennale.
Diseguaglianze nella mortalità per causa secondo il livello di istruzione. Anni 2012-2014
Per la prima volta in Italia sono disponibili i tassi di mortalità per 81 cause di morte, livello di istruzione e ripartizione geografica. Le tavole sono il risultato dell’analisi dei dati relativi al progetto “Differenze socio-economiche nella mortalità”, i cui primi risultati sono stati pubblicati ad aprile 2016 (“Diseguaglianze nella speranza di vita per livello di istruzione”). Si presentano ora i tassi di mortalità standardizzati per titolo di studio, genere, ripartizione territoriale e cause di morte riferiti al periodo 2012-2014.
Le esportazioni delle regioni italiane. I trimestre 2017
Nel primo trimestre 2017, rispetto ai tre mesi precedenti, l'export risulta in crescita in tutte le ripartizioni territoriali: +4,4% per l’Italia meridionale e insulare, +2,5% per l’Italia centrale, +1,8% per le regioni nord-occidentali e +1,4% per quelle nord-orientali.
Rispetto al primo trimestre 2016, nel periodo gennaio-marzo 2017 si rilevano dinamiche di crescita dell’export intense e diffuse. A fronte di un aumento medio nazionale del 9,9%, l’incremento delle vendite sui mercati esteri risulta di maggiore intensità per le regioni delle aree insulare (+50,6%) e nord-occidentale (+10,7%). E’ comunque sostenuto per le regioni dell’area centrale (+8,7%) e nord-orientale (+8,2%) mentre risulta più contenuto per l’area meridionale (+0,6%).
Produzione industriale. Aprile 2017
Ad aprile 2017 l’indice destagionalizzato della produzione industriale registra una diminuzione dello 0,4% rispetto a marzo. Nella media del trimestre febbraio-aprile 2017 la produzione è diminuita dello 0,1% nei confronti dei tre mesi precedenti.
Il mercato del lavoro. I trimestre 2017
Dal lato dell’offerta di lavoro, nel primo trimestre del 2017 l’occupazione mostra una crescita congiunturale (+52 mila, 0,2%), dovuta all’ulteriore aumento dei dipendenti (+78 mila, +0,4%) – soprattutto a termine (+51 mila, 2,1%) – mentre tornano a calare gli indipendenti (-26 mila, -0,5%). Dal lato delle imprese, si confermano i segnali di crescita congiunturale della domanda di lavoro, con un aumento delle posizioni lavorative dipendenti pari allo 0,6% sul trimestre precedente, sintesi della crescita sia dell’industria sia dei servizi.
I bilanci consuntivi delle amministrazioni provinciali e delle città metropolitane. Anno 2015
L’Istat presenta i risultati delle elaborazioni sui flussi finanziari dei bilanci consuntivi delle amministrazioni provinciali e delle città metropolitane per l’esercizio 2015, effettuate sui dati di base forniti dal Ministero dell’Interno.
Occupati residenti e persone in cerca di occupazione nei Sistemi locali del lavoro. Anni 2006-2016
L'Istat rende disponibili le stime, aggiornate al 2016, sul numero di occupati residenti e sulle persone in cerca di occupazione per Sistema locale del lavoro (Sll).
Commercio al dettaglio. Aprile 2017
Ad aprile 2017 il valore delle vendite al dettaglio registra una lieve flessione (-0,1%) rispetto al mese precedente, sintesi di una crescita dello 0,4% della componente alimentare e di una flessione dello 0,4% di quella non alimentare. Risulta, invece, invariato il volume delle vendite, che deriva da un aumento dello 0,6% per i prodotti alimentari e da una diminuzione dello 0,4% per quelli non alimentari.
DISABILI GRAVISSIMI - AVVISO
Si informa che sono aperti i termini per la presentazione delle istanze per l’ accesso al beneficio economico per le persone con disabilità gravissima di cui alla L.R. n. 4 del 1° marzo 2017 e al D.P. n.532 del 31.03.2017 modificato con D.P. n.545 del 10.05.2017, pubblicato sul S.O. n.18 alla G.U.R.S. n. 22 del 26.05.2017…..scarica l’ Avviso
I familiari dei diretti interessati o loro rappresentanti legali devono presentare istanza congiuntamente al Comune di appartenenza ed all’ ASP territorialmente competente entro il 26.06.2017…scarica la modulistica
Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana. Maggio 2017
In un contesto globale caratterizzato dal rallentamento dell’economia statunitense e dal consolidamento della crescita dell’area euro, l’economia italiana accelera trainata dai consumi e dalla crescita dei settori dei servizi. Il mercato del lavoro migliora segnando un aumento degli occupati e una significativa diminuzione della disoccupazione. I prezzi risultano in decelerazione. L’indicatore anticipatore mantiene una intonazione positiva.