Abitare
Il tema della casa e dell’abitare rappresenta di per sé una questione prioritaria per qualsiasi persona. Riguarda i giovani, le famiglie, gli anziani, i disabili e presenta profili problematici differenti (pensiamo agli universitari fuori sede o alle dinamiche di mobilità sul territorio imposte dalle necessità di cura e riabilitazione o dal mercato del lavoro). La casa è per ciascuno il contesto da cui hanno origine e si consolidano le identità individuali e le relazioni è importante dal punto di vista affettivo e psicologico e costituisce da sempre anche un rilevante investimento patrimoniale, di solito il più importante della vita, e come tale viene vissuto e valutato da tutti noi. Negli ultimi anni il fenomeno del disagio abitativo è in espansione e seppur con sfaccettature diverse, investe fasce sempre più larghe di cittadini (nuclei monogenitoriali, giovani coppie, famiglie numerose, etc.). Il disagio abitativo è vissuto in modo ancor più vigoroso da chi ha problemi di disabilità. La “casa intelligente” è un contesto Centrato sull’Utente, in cui la tecnologia deve essere essenzialmente di supporto per la risoluzione delle problematiche di interazione che pongono in situazione di handicap chi la abita. Comunemente, il termine DOMOTICA, si utilizza per indicare l’automazione di alcune funzioni della casa tramite strumenti elettronici, con lo scopo di migliorare la gestione dell'organizzazione domestica, nonché la sicurezza e il comfort tramite l'interazione degli impianti elettrici ed elettronici presenti
nell'edificio. Le soluzioni domotiche semplificano le operazioni domestiche della e della vita quotidiana e le rendono più gestibili dal proprietario come da un ospite che vi entra per la prima volta e non conosce il sistema. Per questo esistono strumenti di gestione che partono dal mantenere il tradizionale pulsante fino ad arrivare a tastiere, touch screen con icone personalizzabili, riconoscimento impronte digitali, riconoscimento vocale; alla semplice pressione di un tasto o allo sfioramento di un'icona, si possono eseguire comandi che normalmente richiedono molte più azioni e spostamenti nell'ambiente. I benefici che le soluzioni domotiche offrono, non si limitano al fatto di rendere più semplici tanti noiosi compiti o processi di routine svolti quotidianamente in casa, attraverso la loro automatizzazione, ma implicano anche il raggiungimento di una maggiore sicurezza o l’autonomia di gestione anche per persone non del tutto autosufficienti. Con l'attuale tecnologia è possibile ad esempio bloccare tutte le valvole in caso di perdite d'acqua o di gas, avvertendo tempestivamente l'utente tramite chiamata telefonica di allarme o mediante dispositivi mobili come smartphone o tablet. Un sistema domotico permette anche di ottimizzare i consumi energetici, per una gestione razionale dell'energia, in un'ottica di risparmio e di rispetto dell'ambiente.In definitiva, un impianto domotico è il sistema di controllo della casa in grado di svolgere diverse funzioni in maniera autonoma o su programmazione dell'utente. Proprio per questo motivo grazie alla domotica si parla oggi di casa intelligente. L'ulteriore passo in avanti compiuto dalla domotica negli ultimi anni è stato l'adozione di sistemi di funzionamento wireless, vale a dire senza fili. Persone con ridotte capacita motorie, visive, uditive possono continuare a vivere in sicurezza ed in autonomia nella propria casa, gestirla e governarla. Circoscrivere il settore dei prodotti e servizi per la qualità della vita è un’operazione complessa,in quanto si tratta di un ambito trasversale e multidisciplinare e, pertanto, non esiste una filiera produttiva specificatamente dedicata e identificabile.
Per maggiori informazioni si può consultare il Catalogo Ausili
Per informazioni integrative puoi consultare o scaricare la Guida on line sull’abitare